Tabù familiare: parole sporche delle sorellastre e un culo grosso

La vita universitaria è tutta incentrata sull'esplorazione di nuovi territori e sulla spinta dei confini, e queste sorellastre non fanno eccezione. Un giorno fatale, si sono trovate nella loro stanza, incapaci di resistere all'impulso di concedersi una conversazione squallida. Il discorso si è presto trasformato in esplicito, con una sorella che ha rivelato la sua affinità per culi enormi e succulenti. La sua coinquilina, si scopre, è stata benedetta con un derriere del genere, ed era più che disposta a mostrare le sue doti.La conversazione è rapidamente intensificata, con la bruna che si piega, presentando il suo ampio sedere per la sua fortunata ammirazione di sorellastra. La vista era troppo per la ragazza più giovane da gestire, e si ritrovò a desiderare un assaggio del frutto proibito delle sue sorellastre.Quello che seguì fu una sessione calda di parole sporche e amore appassionato, lasciando entrambe le sorelle senza fiato e soddisfatte.Questa storia di piacere proibito è una testimonianza dei desideri non detti che giacciono sotto la superficie anche delle situazioni più mondane.È un viaggio selvaggio pieno di provocazioni allettanti, incontri appassionati e una sana dose di parole brune.